Al Festival della letteratura di Mantova anche Francesco Guccini e Melania Mazzucco

C’è attesa per uno degli eventi più rilevanti al livello nazionale dal punto di vista culturale: il Festivaletteratura di Mantova. L’evento, giunto alla sua XXI edizione, si svolgerà dal 6 al 10 settembre e si appresta ad accogliere più di 300 stra scrittori, giornalisti e autori teatrali con la presenza di veri e propri big.

Ci sarà infatti Francesco Guccini, tra i nomi che più hanno attirato l’attenzione fino ad ora, ma anche Carlo Lucarelli e la grandissima Melania Mazzucco. Il cantautore, che di recente ha annunciato il ritiro completo dalla scene, per il Festivaletteratura farà un’eccezione il che rende la sua presenza davvero straordinaria.

festival della letteratura di mantovaE poi c’è tanta attesa per l’autrice di “Un giorno perfetto”, “Vita” e tantissimi altri straordinari romanzi”. Qualche nome estero? Ci sarà la scrittrice nigeriana Chimarunda Ngozi Adichie, punto di riferimento della lotta contro il razzismo e per i diritti delle donne.

Interverranno anche Georges Saunders, narratore statunitense, la giallista Elisabeth George, il cinese più volte candidato al Nobel Yu hua, la scrittrice per ragazzi Frances Hardinge. Ritornano a Mantova Arturo Perez Revert, Richard Mason ed Elisabeth Strouz, il libico Hisham Matar, premio Pulitzer 2007 per l’autobiografia, Kim Thuy, scrittrice naturalizzata canadese fuggita dal Vietnam nella stagione dei boat people, Madlein Thien, figlia di esuli cambogiani, Tash Aw, giovane autore inglese di origine malese.

Il tema delle guerre di ieri e di oggi si ritroverà nelle riflessioni dell’autore angolano Jorge Eduardo Agualusa e del poeta esule siriano Faray Baymakdar. Le riflessioni sul mondo musulmano e sul tormentato rapporto con l’occidente saranno del giornalista del Washington Post e due volte premio Pulitzer Joby Warrick.

Quest’anno, centenario della Rivoluzione d’ottobre in Russia, tre incontri sul tema affidati a Alessandro Portella, Marcello Flores e Gian Enrico Rusconi. La riflessione su Europa e nazionalismi sarà invece affidata agli scrittori Daniel Pennac, Martin Pollack, Jan Brokken e Velibor Colic, mentre colleghi come Jachina Guzel e Clemens Meyer si soffermeranno sulle ferite ancora aperte.

Confermata anche quest’anno la biblioteca pubblica , che esplorerà i nobili principi della carta olimpica: sarà una vera e propria palestra letteraria dedicata ai gesti atletici di tutti i tempi.

Il Festivaletteratura, come noto, è un appuntamento all’insegna del divertimento culturale, una cinque giorni di incontri, laboratori, percorsi tematici, concerti e spettacoli con narratori e poeti di fama internazionale, saggisti, artisti e scienziati provenienti da tutto il mondo, secondo un’accezione ampia e curiosa della letteratura. Si tiene ogni anno a Mantova, dal 1997, sul finire dell’estate.

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